Ring33 come formula vincente per i costruttori: il Rent-to-Own raccontato da Giovanni Perani

Il mercato immobiliare sta vivendo un cambiamento profondo. L’accesso al credito è sempre più selettivo, i tempi di assorbimento si allungano e la domanda si fa più esigente e frammentata. In questo scenario, l’innovazione non è più un’opzione: è una necessità. Ed è proprio in questa direzione che si muove Giovanni Perani di PX Group, che ha scelto di integrare nella propria strategia commerciale il modello Rent-to-Own grazie alla collaborazione con Ring33.

Un inizio semplice, una collaborazione concreta

“La nostra collaborazione è nata in modo diretto e spontaneo – racconta Perani – una mail di Paolo Sala, founder di Ring33, è stata il primo contatto. Dopo un incontro conoscitivo, l’impressione è stata da subito positiva. Abbiamo iniziato a confrontarci su alcune analisi immobiliari e il dialogo si è trasformato rapidamente in una fiducia reciproca e in una collaborazione concreta.”

Non solo interesse per il modello, quindi, ma anche affinità di approccio: analitico, operativo, orientato ai risultati.

Rent-to-Own: un modello che apre il mercato

In un settore in cui non mancano soluzioni alternative spesso più teoriche che efficaci, il Rent-to-Own si distingue per concretezza e risultati. “Il principale vantaggio – spiega Perani – è la possibilità di aprirsi a un mercato più ampio. Questa formula coinvolge una platea di potenziali acquirenti più variegata e consente di offrire una proposta più accessibile, dinamica e flessibile. È un modello che crea valore sia per chi investe, sia per chi desidera acquistare casa.”

E i risultati non hanno tardato ad arrivare: “Abbiamo riscontrato un interesse concreto. Alcuni potenziali acquirenti si sono avvicinati proprio grazie a questa modalità, e abbiamo già concluso con successo il primo atto di vendita.”

Tecnologia e dati al servizio dell’efficienza

L’apporto di Ring33 non si limita alla proposta contrattuale. La tecnologia e il supporto analitico della piattaforma rappresentano un vero valore aggiunto nel processo di vendita.

“Integrarla tra i nostri canali ci ha permesso di ottenere valutazioni più consapevoli, più concrete, e di ottimizzare il processo commerciale in modo significativo. In un mercato complesso come quello milanese, strumenti come questi fanno davvero la differenza.”

Anche il supporto operativo ha soddisfatto pienamente le aspettative: “Il team è stato sempre puntuale, professionale e in linea con gli standard B2B del settore. La disponibilità e la competenza non sono mai mancate.”

Una prospettiva di lungo termine

Il Rent-to-Own è destinato a rimanere? Per Perani la risposta è chiara: “Sì, credo che questo modello rappresenti una direzione strutturale per il settore. Il mercato sta andando verso soluzioni più flessibili e personalizzate, e il Rent-to-Own risponde perfettamente a queste esigenze, soprattutto in un contesto di credito sempre più selettivo.”

Non si tratta solo di una strategia per la vendita al dettaglio. “Applicare questa formula su più unità o in operazioni a pacchetto è una possibilità concreta. Serve una struttura capace di gestire la complessità, certo, ma con i giusti partner è assolutamente fattibile.”

Una nuova grammatica per il real estate

L’esperienza di PX Group con Ring33 racconta una trasformazione che va oltre gli strumenti: cambia la mentalità, cambia il linguaggio. Il Rent-to-Own non è solo una soluzione tecnica, è una nuova grammatica operativa per un mercato che chiede più accessibilità, più elasticità e più intelligenza strategica. Chi, come Giovanni Perani, sceglie di adottarla oggi, potrebbe ritrovarsi un passo avanti domani.